Un’area sempre più ampia della ricerca scientifica internazionale e dell’innovazione tecnologica si colloca oggi all’intersezione tra le scienze umane, le scienze computazionali e le tecnologie digitali. Viviamo una fase di esplosione creativa fatta di idee, progetti e prototipi finalizzati alla realizzazione di ausili tecnologici che supportano gli esseri umani nell’espletamento di funzioni psicologiche, cognitive e sociali via via più complesse.
Nello stesso tempo, grazie alle forme di conoscenza rese possibili dall’uso del computer, l’antica ambizione della Cibernetica di spiegare i fenomeni della natura (e, tra questi, l’Uomo) attraverso la loro ricostruzione in sistemi artificiali (simulazione al computer, sistemi di vita e intelligenza artificiale, robot, ecc.) si è tradotta in una metodologia di ricerca scientifica adoperata in un orizzonte disciplinare che continua ad allargarsi.
In questo scenario, il mercato del lavoro è fortemente orientato a premiare le professionalità che riescono a coniugare la prospettiva umanistica con quella tecnologica. Il Master in Intelligenza Artificiale per le scienze umane ha l’ambizione di formare dei professionisti in grado di lavorare in equipe interdisciplinari al fine di ideare, progettare e realizzare interventi e/o prodotti che integrino saperi e metodologie provenienti dalle scienze umane e dalla ricerca tecnologica.